Relativamente alle possibilità di orientamento e formazione professionale per i ragazzi con sindrome di Down la realtà italiana è complessa, differenziata e spesso insoddisfacente.
In una realtà migliore di quella attuale 
gli adolescenti con sindrome di Down dopo la terza media dovrebbero avere la possibilità di frequentare scuole professionali con risorse di personale e con insegnanti adeguati a favorire l’integrazione di persone con ritardo mentale. Spesso questo non avviene e gli adolescenti con sindrome di Down vengono iscritti in altre scuole (Licei scientifici o classici compresi). Questa scelta è dovuta a più fattori, ma il principale è costituito dal fatto che in molte realtà regionali i corsi professionali sono scarsi e/o male organizzati e/o con personale poco sensibile alle problematiche dell’integrazione.La Nostra Sezione ha creato un percorso che partendo dal Corso di Autonomia,passando attraverso l’Agenzia del tempo libero,arrivi a portare i nostri ragazzi ad un inserimento lavorativo nella Nostra Cooperativa Sociale.In questo modo cerchiamo di dare una risposta concreta,in un ambiente umano favorevole, ad un problema di così difficile soluzione